Al via la stagione 2021 con il Trinacria Enduring
La stagione 2021 prende il via con n viaggio nell’isola più grande del Mediterraneo che offre le più disparate tipologie di fondi su cui guidare, dai sentieri di cresta vista mare, ai boschi bui con il fondo sabbioso fino all’infido fango argilloso, passando per piste forestali infinite.
Il tutto accompagnato da storia, cultura, natura ed enogastronomia ai massimi livelli, nel 2021 proporremo il 14° percorso diverso ed ogni anno migliora.
Prima tappa Palermo-San Vito Lo Capo di circa 170 km con decine di km di percorso con vista mare, l’Isola delle Femmine e la Tonnara di Scopello, poi il percorso vira verso Piana Degli Albanesi e Corleone, per la sosta pranzo saremo in zona di Alcamo con i suoi vigneti e le Terme di Segesta, da lì verso la vetta del monte Sparagio da cui si potrà ammirare la Sicilia dall’Isola di Favignana all’Etna. L’ultima parte del tracciato lambisce le spiagge di San Vito lo Capo e della Riserva dello Zingaro, l’aria di mare vi darà ancora più appetito e l’arrivo all’agriturismo Il Cortile di Custonaci, dove l’enogastronomia è una tradizione di famiglia, farà da chiusura perfetta ad una giornata meravigliosa.
La seconda tappa prevede di circa 260 km ed è, secondo me, una delle più belle tra tutte quelle tracciate nella mia carriera, un mix di storia, cultura e natura tutto in offroad, si comincia dal percorrere la vecchia ferrovia ferdinandea, per poi attraversare la Valle del Belice con le sue città fantasma per poi immergersi nei boschi ricchi di sugherete che accompagneranno i piloti fino a Menfi presso un resort ricavato da una antica fattoria.
La terza tappa, di circa 210 km, ha come arrivo la Vecchia Masseria, un autentico gioiello dell’ospitalità siciliana incastonato in un bosco che è solo una piccola parte della tenuta della Famiglia Golino, il percorso costeggerà il mare sulla dorsale di Agrigento, dove si erge la Valle dei Templi, scopriremo i piccoli borghi e le operose cittadine dell’entroterra e il tracciato avrà delle varianti Hard da intenditori.
La quarta tappa, di circa 200 km, include una delle “chicche” più particolari della Sicilia, attraverseremo infatti i Boschi di Aidone, la prima altura che con i suoi boschi filtra il vento del Sahara, in questo modo, si potrà guidare in un bosco incantato per gli enduristi per via del suo fondo sabbioso, dopo il “parco giochi” la carovana si dirigerà verso il mare in zona Cefalù, passando per Gangi, premiato come Borgo più bello d’Italia. L'arrivo sarà presso il Tus’Hotel dalla fantastica vista mare.
La quinta tappa non finirà di stupirvi con i suoi 170 km tra Cefalù e Palermo, la Sicilia è effettivamente il Paradiso per i fuoristradisti, Nebrodi, Madonie e Monti Sicani faranno da cornice a passaggi mozzafiato con vista alternata sul mare e sull’Etna, diversi tipi di fondo faranno divertire i partecipanti e questo renderà indimenticabile il Trinacria Enduring.